lotta a terra

La lotta a terra  è una parte fondamentale di questo antico sistema di combattimento (ju jitsu) e difesa personale.

Si tratta di tecniche che si applicano quando i due contendenti sono a contatto a terra, e che mirano a controllare, sottomettere o neutralizzare l’avversario. La lotta a terra nel jujitsu si basa su principi di leva, soffocamenti e bloccaggi, che permettono di  usare la forza dell’avversario a proprio vantaggio, e di sfruttare i punti deboli del suo corpo.
Le tecniche di lotta a terra nel jujitsu si possono dividere in tre categorie principali:

Tecniche di immobilizzazione (osae waza): sono tecniche che consistono nel bloccare il corpo o una parte del corpo dell’avversario con il proprio peso o con le proprie braccia o gambe, impedendogli di muoversi o di reagire. Le tecniche di immobilizzazione possono essere usate per controllare l’avversario in attesa di rinforzi, per costringerlo alla resa o per
preparare una tecnica di leva o di strangolamento.

Alcuni esempi di tecniche di immobilizzazione sono: kesa gatame, yoko shio gatame, kami shio gatame, tate shio gatame,
kata gatame, uki gatame, ura gatame


∙Tecniche di leva (kansetsu waza): sono tecniche che consistono nel manipolare una articolazione dell’avversario (come il gomito, il polso, la spalla, il ginocchio o la caviglia) oltre il suo limite naturale di movimento, provocando un forte dolore e una possibile lesione.
Le tecniche di leva possono essere usate per costringere l’avversario alla resa o per rompere la sua articolazione se non cede. Alcuni esempi di tecniche di leva sono: ude hishigi juji gatame, ude hishigi ude gatame, ude hishigi hiza gatame, ude hishigi te gatame, ude hishigi waki gatame.


∙Tecniche di strangolamento (shime waza): sono tecniche che consistono nel comprimere il collo dell’avversario con le proprie braccia, gambe o con il keikogi (la divisa da jujitsu), impedendogli il flusso di sangue e/o aria al cervello. Le tecniche di strangolamento possono essere usate per far perdere i sensi all’avversario o per costringerlo alla resa. Alcuni esempi di
tecniche di strangolamento sono: hadaka jime, kata ha jime, okuri eri jime, nami juji jime, gyaku juji jime.
Per eseguire le tecniche di lotta a terra nel jujitsu è necessario avere una buona conoscenza delle posizioni e delle transizioni a terra, delle difese e delle contromisure alle varie tecniche, e della gestione del tempo e dello spazio. Inoltre, è importante sviluppare la sensibilità e l’adattabilità alle reazioni dell’avversario, e la capacità di applicare le tecniche con fluidità e
precisione.

Scuola di Jujitsu tradizionale e difesa personale via Carlo Carli 56 Bologna